mercoledì 15 ottobre 2014

Qualche ora coi Navajo: la MONUMENT VALLEY

"yá'át'ééh"

Monument Valley, 29 agosto 2014. In ogni luogo che si visita si impara sempre qualcosa. Io dalla Monument Valley ho imparato questa parola. Vuol dire "ciao" in lingua Navajo.





C'è chi li chiama nativi americani e chi indiani, ma in realtà sono semplicemente delle persone la cui storia appartiene a queste terre da sempre, prima dei conquistadores, prima di Cristoforo Colombo e che sono stati "risarciti" dai bianchi che sono venuti a vivere qui con alcuni pezzetti di America; uno di questi è così bello che è diventato un parco nazionale, oggi è gestito completamente da loro e si chiama Navajo Tribal Park; questo luogo viene visitato ogni giorno da milioni di turisti per una bellezza unica al mondo: la Monument Valley.

.SOLO UN DESERTO ROSSO...?
 
Molti anni qui fa qui ci passava un fiume, il Fiume Colorado, proprio quello che ha scavato anche il Grand Canyon, l'altra meraviglia di queste zone. Oggi qui c'è un'infinita distesa di sabbia rossa dal quale ogni tanto sorgono queste rocce dalla sommità piatta, a causa dell'erosione.


ALLA SCOPERTA della VALLE... in JEEP

in alto la jeep che ci ha portato a scoprire la Monument Valley; in basso a destra il luogo dov è stato cucinato il piatto tipico indiano che abbiamo gustato.
La Monument Valley è un parco naturale, quindi l'ingresso è a pagamento. Tra i vari modi per visitare la terra che John Wayne conosceva come le sue tasche noi abbiamo optato per un tour su una jeep, alla fine del quale abbiamo pranzato all'ombra di queste rocce erose con tipico cibo indiano: il navajo taco. Si tratta di un disco di pane fritto sopra al quale ci si possono mettere diversi condimenti: fagioli, pomodori, cipolle, insalata, salse... molto buono... .

Il terreno è molto dissestato quindi se patite la macchina... beh diciamo che ci sono molti scrolloni, inoltre si mangia davvero tanta polvere, ma secondo me è anche questo il bello.
Le varie rocche hanno dei nomi molto particolari, a volte divertenti e ovunque, ma proprio ovunque troverete qualcosa di John Wayne... e forse questo è l'aspetto che mi è piaciuto di meno della visita, ma d'altronde forse è anche grazie a lui che oggi la Monument Valley è visitata da milioni di persone. Ecco alcuni nomi che mi sono segnata...

Queste due rocce si chiamo Merrick Butte (foto in alto) e Mitchell Mesa (masso enorme nelle foto in basso) e prendono il nome di due esploratori che scoprirono l'argento nella valle. Come potete vedere nella foto in basso a sinistra si vede un cartello che dice che in quel punto esatto si può fare una foto con lo spirito di John Wayne...

L'Elephant Butte...con molta fantasia questa roccia può assomigliare a un'elefante...

 The Three Sisters, ovvero le tre sorelle intese come tre suore di fronte ai loro allievi.
La guida ci ha anche fatto notare come questa formazione rocciosa assomiglia alla lettera "W"... e qual è il primo nome ha questa iniziale che vi viene in mente? Ma che discorsi... Wayne di John Wayne ovviamente!

Quell'insieme di rocce è conosciuto come Bird Spring (uccello primavera) oppure Sand Springs (molle di sabbia) a seconda del lato che si guarda. Altro nome è Totem Pole (polo di totem) e alla destra ci sono gli Yei Bi Chei, ossia dei ballerini...

Ecco qui The North Window (la finestra a nord).

The Thumb, il pollice... però questa roccia ha anche una certa somiglianza con uno stivale... e di chi potrà mai essere questo stivale??? ...

...ovviamente di colui che si sederà su questa poltrona (The Chaire)... sempre lui, John.

Questa invece è The Cube ... e quella sotto sono io...

Ecco il video che ho girato in questa splendida valle.




4 commenti:

  1. La Monument Valley è uno scenario naturale mozzafiato... aahh che ricordi!!

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  2. Ci sono stata anche io quest'estate (poco più di un mesetto prima di te), e la Monument Valley mi ha emozionata tantissimo, sembrava veramente di essere in un film western. Noi l'abbiamo fatta in macchina, ma ci siamo piantati più di una volta e non sono stati dei bei momenti... Tornassi indietro la farei in jeep come avete fatto voi!

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    1. In agenzia ce l'hanno venduta come un'esperienza molto spirituale...io in realtà l'ho trovata molto commerciale,però il giro in jeep è stato divertentissimo oltre che molto suggestivo ;)

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