... and a Happy New Year...

Lo so, questa foto è orribile però la coccinella è simbolo di fortuna e dato che tutti ne abbiamo sempre bisogno, mi piaceva farvi i miei auguri così.

Bene... ecco un breve riassunto del mio 2017.

Gennaio 2017, Ambra sta muovendo i suoi primi passi nel Parco di Villa Negrotto Cambiaso ad Arenzano.

Fin da quando ero bambina il giorno dell'Epifania l'abbiamo trascorso al Santuario di Arenzano. Era l'occasione per fare una gita fuori porta, limitare l'ultima abbuffata prima del rientro tutto mentre mia nonna coglieva l'occasione per rinnovare l'abbonamento al mensile del Bambino Gesù di Praga. Quelle gite sono diventate una specie di tradizione, ancora di più da quando abbiamo scoperto il parco di Villa Negrotto Cambiaso che si trova proprio sotto al Santuario; si tratta di una splendida zona verde dove tra laghetti e fontane scorrazzano liberi coniglietti nani e pavoni.

Febbraio 2017, il Carlevé d'Mondvì è appena finito e Ambra vestita da Cappuccetto Rosso sta cercando di riciclare i coriandoli caduti per terra.

Io il carnevale l'ho sempre odiato: ancora ricordo la sensazione dei coriandoli freddi appiccicati al trucco sulla faccia... per non parlare di quelli che rotolavano sotto ai vestiti. Per Ambra però ho dovuto fare un'eccezione  e dopo tanti anni ho riprovato quelle orribili sensazioni. Per l'occasione ho tirato fuori dall'armadio il vestito di Cappuccetto Rosso che mia mamma aveva cucito per me quando più o meno avevo l'età di Ambra  e siamo partiti alla volta di Mondovì a guardare la sfilata dei carri. Vi dirò... tutto sommato non è stata un'esperienza così brutta come temevo e come mi ricordavo... anzi... sto già pensando a organizzare il Carnevale 2018. Avete suggerimenti per sfilate o abitini fai da te?

Marzo 2017, Ambra passa i primi pomeriggi in giardino e fa amicizia coi colombi.

Di marzo ho (ahimè) poche foto che raccontano tiepidi pomeriggi in giardino, tanti ricordi di infiniti corsi di formazione per le novità sull'assistenza fiscale e la decisione di aprire un nuovo blog... Qui c'è quel primo post.

Aprile 2017, Centro Cicogne e Anatidi di Racconigi.

Aprile è stato il mese di Pasqua, ma anche di due bei giretti. Il primo è stato a Racconigi al Centro Cicogne e Anatidi, un posto che volevo vedere da molti anni e che vi consiglio assolutamente di visitare se siete in zona; vi ho raccontato qui questa bellissima esperienza.

Il 25 aprile invece siamo andati a Genova a fare due passi lungo la Passeggiata Anita Garibaldi di Nervi che regala degli scorci indescrivibili sul nostro mare. Se v'interessa ve ne avevo parlato qui.

Maggio 2017, sulla spiaggia di Spotorno.

Maggio è il mio mese di latitanza da sempre e lo dimostra il fatto che ho pubblicato solo un post: in questo mese le dichiarazioni dei redditi raggiungono l'apice quindi la maggior parte del mio tempo lo trascorro in ufficio. Ricordi al di fuori delle quattro mura del CAAF ne ho pochi e tra i più belli sicuramente ci sono i primi pomeriggi al mare.

Giugno 2017, la fontana di Prezzemolo nel parco del Gardaland Hotel.

Giugno è il mio mese. Prima di tutto c'è il mio compleanno, poi s'incontrano le due stagioni che preferisco e di solito mi sento carica e piena di vita. Non a caso uno dei ricordi più dolci di questo 2017 è proprio in questo mese: abbiamo portato Ambra a Gardaland per la prima volta ed è stata una bellissima esperienza che vi ho raccontato qui, inoltre ho potuto cancellare dalla lista delle cose da fare prima di morire la riga che recitava "dormire dentro all'hotel di un parco divertimenti".

Luglio 2017, a Zoom davanti alle giraffe.

Le foto di luglio incominciano subito con tanto verde, quello di Prato Nevoso dove abbiamo trascorso una piacevole domenica tra giochi all'aperto per bambini, cavalli e una panchina gigante dalla quale si può vedere un bellissimo panorama, continuano con tanto blu del mare e finiscono con le sfumature del giallo tipiche della terra che contraddistinguono il bioparco di Zoom. Me lo aspettavo leggermente diverso da com è stato in realtà, ma i lemuri mi ha letteralmente portato via il cuore... ve ne avevo parlato qui.

Agosto 2017, un lupo nel Centro Faunistico Uomini e Lupi di Entracque.

Ad agosto siamo stati in molti posti mai visti prima: a inizio mese siamo andati a Rimini, dove per la prima volta abbiamo visitato il suo centro storico. Poi siamo andati a vedere la Sacra di San Michele, quella che ha ispirato la stesura de Il Nome della Rosa e per finire, il giorno del nostro anniversario di matrimonio finalmente sono riuscita vedere un lupo dal vivo al Centro Faunistico Uomini e Lupi di Entracque; è stata anche questa una bellissima esperienza che vi consiglio se passate in zona.

Settembre 2017, sulla Promenade des Anglais a Nizza.

A settembre abbiamo festeggiato il compleanno di Marco a Nizza e ho pubblicato il post più letto e commentato del mio blog fino ad ora.

Ottobre 2017, il Parco di Villa Duchessa di Galliera a Genova.

 A ottobre siamo riusciti ad andare al Parco di Villa Duchessa di Galliera a Genova Voltri e dico finalmente perchè erano mesi che avevamo in programma questa gita: un giorno vi racconterò tutte le peripezie legate a questa esperienza.

Novembre 2017, la torta per il compleanno di Ambra.

Tutte le energie di novembre si sono concentrate nell'organizzazione e nei festeggiamenti del compleanno di Ambra e nel combattere una leggera ma fastidiosa febbriciattola che ci ha rovinato ben 2 fine settimana!

Dicembre 2017, Ambra guarda i pony al Natale di Giuele.

A dicembre invece a rovinarci i piani è stato un orribile, ma pittoresco gelicidio. E sì, tanto bello da vedere (ho pubblicato qualche foto su Instagram) quanto odioso da vivere, perché ancora ad oggi a quasi un mese dalla sua venuta i marciapiedi ne risentono ancora. Siamo andati al Natale di Giuele, un villaggio sopra a Finale Ligure, molto bello e apprezzato da Ambra (a parte quando le hanno conferito la carica di elfo ufficiale di Babbo Natale), ma caro come il sangue!

E con questo anche il 2017 tra poche ore sarà solo più un ricordo.

A me non resta solo che farvi i miei migliori auguri, augurandovi (scusate il giro di parole) il 2018 che sperate, sognate e desiderate.

Ciao ragazzi, ci si vede nel nuovo anno!